Il blog di Dire Fare l'Amore

Il ritratto [dialogo]

Questo, che formalmente e apparentemente è un dialogo tra due amiche, è in realtà un progetto. Serio. Trattative private per chi provasse interesse o volesse saperne di più. (qui per scrivermi)
Inachis

IL RITRATTO

4040865911_8ce9992860_b

– Un po’ di tè?
– Grazie.
– Zucchero?
– No, latte. E’ il tuo vestito nero?
– Sì, quello con il corpetto stretto e la gonna a fiori che abbiamo comprato insieme ai saldi.
– Ti sta benissimo in questa foto.
– Mi fa un bel petto.
– Il resto non si vede!
– No, infatti. Volevo un ritratto classico, elegante, mezzo busto.
– È molto bello, chi te lo ha fatto?
– Un amico.
– Dall’espressione che hai si direbbe anche più di un amico.
– No. Un amico.
– Scusa. Era una battuta.
– Piace molto anche a me. Altrimenti non l’avrei messo in sala.
– Però è vero che hai un’espressione molto…
– Molto?
– Intensa, forse.
– Intensa? Vuoi dire seria?
– Voglio dire intensa, carica.
– Ero concentrata.
– Non me la conti giusta.
– Ancora tè?
– Ma lo hai fatto qui a casa? Il divano sembra lo stesso.
– Mi mancava qualcosa sulla parete, ho pensato ci stesse bene.
– Invece Virginia si è fatta fare il book da un fotografo ma secondo me è venuta malissimo.
– Ti metto anche il latte?
– Troppo volgare.
– Ma Virginia è volgare.
– Tu invece qui sei davvero tu.
– Certo che sono io!
– Nel senso che l’espressione, lo sguardo.
– Ma se ho gli occhi chiusi…
– Appunto, lo sguardo dietro agli occhi.
– Ecco. I raggi X.
– Dì la verità. Avevate appena fatto sesso?
– Ma no!
– Quello sguardo lì è da sesso.
– Con gli occhi chiusi?
– Perché, non si fa sesso con gli occhi chiusi? E poi la pelle.
– Cos’ha la pelle adesso?
– È, non so come dire, viva.
– È arrossata, ero stata al mare.
– Allora la bocca.
– Anche la bocca?
– E le spalle.
– Allora, hai finito?
– Le spalle sono abbandonate.
– Faccio poca palestra, non ho il tempo.
– Dai, ma te la sei vista la bocca nella foto? Sembra che tu stia tenendo il fiato.
– Infatti.
– Ti ha fatto tenere il fiato?
– Non proprio.
– Per gonfiare il petto? Le sanno tutte questi fotografi…
– Ma no!
– Che poi ti avrà anche riaggiustata in photoshop.
– Poco, solo la pelle.
– Vedi che la pelle ha qualcosa?
– Uffi!
– Ti sei offesa?
– No.
– Un po’?
– No!
– Allora dimmi perché tenevi il fiato?
– In quel momento facevo fatica a respirare.
– Il corsetto. O sei ingrassata?
– Il corsetto.
– Non ci credo.
– Allora è perché sono ingrassata.
– Nemmeno.
– Quindi?
– Te lo dico?
– No.
– Te lo dico lo stesso.
– No.
– Sembra che tu stia avendo un orgasmo.
– Ti avevo detto di non dire niente.
– Ma sembra davvero! Io le tue espressioni le conosco.
– Non quella.
– Eh, ma la indovino…
– Davvero sembra che sto godendo?
– Giuro.
– Si vede molto?
– Lo ammetti, allora!
– Ma dai, stavo scherzando!
– Però sembra proprio.
– Mi ha ritoccata in photoshop.
– Con il filtro “orgasmo”?
– Ahahaha, ma sei fissata, eh? Non è che se sei un po’ in astinenza?
– Io un ritratto così in casa lo vorrei proprio. Pensa che figo quando viene, non so, mia mamma, o amici a cena… Loro vedono solo una foto e io invece so cosa stava succedendo quando l’hanno scattata…
– Hai fumato qualcosa?
– La vera me. Il volto più autentico. Il volto del piacere.
– Hai fantasia però: sembra il trailer di un porno per donne.
– Ma fatto bene, eh: tutta vestita elegante, truccata, con la collana bella. Come te in questo, insomma.
– Eh.
– Solo l’espressione può lasciar intuire. Ma appena appena. Che non si capisce, che insinua il dubbio.
– Un ritratto orgasmico?
– Ecco esatto.
– È un’idea…
– Vedi che ho ragione? Allora è quello, eh. Ti sei fatta fare un ritratto mentre venivi?
– […]

– Oddio, ci ho preso?
– […]

– E togliti quel sorrisino dalla faccia.
– Tè?
– Se ne bevo ancora me la faccio addosso.
– Un biscotto?
– Ma…
– Cosa ancora?
– No, niente.
– Dai, dillo.
– No, una scemata.
– Con tutto quello che hai insinuato, una scemata in più non cambia.
– Vabbè, nulla.
– Ora lo dici.
– Ma… tecnicamente…
– […]

– Cioè, come hai fatto?
– Ma cosa? Sei fissata…
– Non è che mi dai il suo numero?

foto di Chiarashine da flickr, under creative commons

 

7 Commenti

  1. F.
    29 Agosto 2013

    Un brivido. Un’idea geniale. Serena e perversa insieme. Ci sto.

    Rispondi
  2. chiara
    5 Settembre 2013

    questo progetto/chicchierata tra amiche davanti a una tazza di tè stuzzica proprio la fantasia 🙂

    Rispondi
  3. joshua67
    5 Settembre 2013

    Filtro orgasmo ? Non esiste !!! Esiste però vederle godere ed è spettacolare. Racconto molto molto intrigante.

    Rispondi
  4. Adrianaadriana
    14 Ottobre 2013

    Daiiii? o sei un matto o sei un genio… però l’idea prende. Mi prende

    ci penso

    Rispondi
  5. Paola
    7 Febbraio 2014

    sei un genio!!!!

    Rispondi
  6. Arwen
    10 Luglio 2015

    Fantastico come sempre, coinvolgente ed entusiasmante. Decisamente un progetto più che interessante, lo definirei intrigante! Complimenti!

    Rispondi
  7. Erika
    16 Luglio 2015

    Immagnifico (si dice?). Se no. Lo dico io.

    Rispondi

Lascia un commento