Dire Fare L'Amore

Sex Education Show. Qualcosa di nuovo su un tema antico [recensione]

Al centro di una piazza, su un lettone matrimoniale, a parlare di sesso coi passanti. Sul campo di calcio con una squadra di ragazzi a confrontarsi su misure e preservativi. O ancora nei camerini di un negozio di intimo o in quelli di un’estetista brasiliana specializzata nell’omonima ceretta. E poi in uno studio quadrato (come un lettone), tutto bianco, a interpellare un pubblico fatto da gente comune di tutte le età e specialisti della materia. Tutto questo è il poliedrico e allegro stile di Giovanna Palmieri, giornalista autrice e conduttrice su Sky Fox Life di Sex Education Show, programma iniziato proprio ieri sera e in onda tutti i lunedì alle 22.45.

Credo non mi sia mai successo di riuscire a vedere la prima puntata di un qualsiasi programma; di solito me ne accorgo quando ormai sono alla quarta stagione e ne hanno già parlato tutti. Nelle rare volte in cui questo dovesse accadere, è certo che accenderei la tele almeno a metà trasmissione. Invece ieri, su gentile segnalazione di quella banda di matte che sono le ragazze della Valigia Rossa, non solo non mi sono perso la prima puntata, ma l’ho anche vista tutta, dall’inizio alla fine.

Parlare, come dice anche il titolo di questo blog, è per me la prima forma di sesso orale. Malgrado tutte le rivoluzioni sessuali, si sono liberati forse i costumi ma non le parole. Si parla di sesso in modo volgare, allusivo, pettegolo. Difficilmente se ne parla – come dice all’inizio della trasmissione una ragazza intervistata – “come di una cosa normale e bella che riguarda tutti”.

Ecco, il Sex Education Show di Giovanna Palmieri, fa proprio questo: parla, interroga, indaga, prova, sperimenta, riferisce con intelligenza, simpatia, ironia (ma soprattutto autoironia), allegria. Giovanna (che ancora non conosco, ma su cui mi sono fatto la mia video-idea) è una trentenne spigliata e curiosa. Non è però una fanatica di lingerie provocante (esilarante la sua autoanalisi del cassetto delle mutande), non ha mai provato la depilazione integrale e nemmeno il tantra-sex. Proprio per questo risulta simpatica, empatica, prossimale. E’ l’amica con cui parli la sera, ti scambi impressioni o visiti negozi.

La trasmissione è vivace, curata, gioca su diversi piani e linguaggi, non perde di interesse. A tratti illumina, come quando intevista tre tredicenni sulle loro porno fruizioni e poi mostra ai genitori i siti che i loro figli abitualmente frequentano. Anche quello dell’effetto del porno sull’immaginario maschile è uno dei temi che interessa questo blog e mi è piaciuto molto il modo realista e franco con cui è stato affrontato.

Però a me vedere questi programmi fa anche male. Resto ammirato e invidioso della capacità delle donne di trattare questi argomenti: sono simpatiche, spigliate, serene. Credo che come uomini su questo terreno siamo ancora molto indietro. Ve lo vedete un programma così fatto da un conduttore maschio? O – peggio – le riunioni della Valigia Rossa tutte tra uomini? Impossibile.

Nelle prossime puntate il viaggio continua. Io, per quel che valgo, consiglio la visione.

Sex Education Show. Sky fox life
Lunedì ore 22,45