Dire Fare L'Amore

Il buzz marketing della Durex

Qualche giorno fa ho trovato un commento a un mio post che invitava a visitare il sito durexacademy (non metto il link, ve lo cercate).

Per un attimo ho pensato che fosse di una mia amica che lavora appunto alla Durex. Le ho scritto, ma lei non ha risposto. Allora ho cominciato a pensarci su e ho googolato la mail della tipa in questione scoprendo che è attivissima nei forum answers yahoo…. Tutto bene, solo che a ogni risposta consiglia sempre di visitare questa durexacademy. Ecco qui sotto alcuni esempi…

Ora delle due, l’una: o è una quasi assatanata per il lattice in tutte le sue forme (esistono…) o è una probabilmente fittizia addetta al buzz-marketing che viene stipendiata per insinuarsi nei forum e consigliare un certo sito. Niente di male, eh. E’ pure legale… Si chiama appunto buzz-marketing e costa pure caro alle aziende, perché richiede una certa classe e capacità nell’infiltrarsi nei forum e nei blog. Diciamo che la cosa che mi rallegra è che la Durex abbia speso dei soldi per visitare il mio povero blogghino. Con quello che fanno pagare i preservativi, mi pare solo una restituzione, seppur modesta e indiretta.

Però che TRISTE, che in una realtà apparentemente libera come internet, una grande azienda come la Durex non abbia un po’ più di eleganza nel proporsi.

E a chi crede di essere stato consigliato dall’amica Agata, vorrei dire: occhio che magari si chiama Alfonso e lo fa per lavoro!