Il blog di Dire Fare l'Amore
Osate fare l’amore a 2, 3, 4… [recensione]
C’è a Parigi, nelle vicinanze del cimitero del Père Lachaise, una libreria erotica che è anche editore, La Musardine.
La collana forse più conosciuta del suo ricco catalogo è la serie “Osez”, giunta ormai al 37esimo titolo (a proposito, per chi fosse a Parigi venerdì 11 dicembre, l’autrice firmerà le copie di “Osez le cunnilingus“, io vorrei andarci ma temo di non riuscire). L’idea della collana Osez è semplice: presentare i fondamenti del sesso in librettini agili, leggeri, simpatici e illustrati. Fin dalle copertine, magnificamente disegnate da Arthur de Pins, e dalla scelta di titoli diretti ed espliciti (Osare la sodomia, Osare la sottomissione, Osare vivere nudi) si capisce l’approccio: niente tabù, aria di festa, pragmatismo di rigore.
Oggi vi parlo di uno dei libri di questa collana che mi sono comprato a Parigi: “Osez faire l’amour à 2, 3, 4…“, un magnifico manualetto al sesso di gruppo che non scade né nel volgare né nel filosofico. Pane al pane, consigli, saggi avvertimenti e soprattutto largo spazio all’esperienza attraverso il racconto di chi lo ha provato. FFH, FHH, FFHH … non sono nuove targhe automobilistiche ma possibili combinazioni homme et femme, che il libro di Marc Dannam analizza nel dettaglio.
Una guida adatta a chi è attratto da questa prospettiva plurale, ma anche (e forse soprattutto) per chi vuole capire davvero cosa sarebbe davvero, se da sogno diventasse realtà. Non manca nell’introduzione un piccolo excursus storico e, in ogni capitolo, riferimenti precisi al safe sex.
Recensirò nei prossimi giorni anche altri titoli. Per ora, buone esperienze a 2, 3, 4…
🙂
Inachis
Riferimenti La libreria La Musardine Illustrazioni di Arthur les Pins
5 Commenti
Agata
9 Dicembre 2009Hai già dato un’occhiata a http://www.durexaccademy.it? Sarebbe bello che ne parlassi… ciao
inachisio
9 Dicembre 2009Lo farò. Grazie del consiglio!
inachisio
9 Dicembre 2009Oppure… Non è che sei una di quelle tipe del marketing virale? Beh vediamo, se mi rispondi non lo sei… 🙂