Il blog di Dire Fare l'Amore

Dark room

Meduse di mani mi sfiorano nel buio senza che io possa sapere, nemmeno immaginare, a quali corpi, a quali fantasmi della mente siano attaccate. Né loro lo sanno di me, mentre frugano, esplorano, cercano, provocando piacere o fastidio, senza che tra le due sensazioni io avverta differenza. Azioni di montaggio in una catena di smontaggio: i suoni scollegati dallo sguardo, i gesti dal corpo, gli orgasmi da chi li ha suscitati. Un colpo di stato dei sensi, dove odorato e udito sono l’unica bussola. Cadono difese, di pudore o paura. L’intimo è pubblico: banchetto, buffet, squallido self service da stazione ferroviaria. Come i vecchi ai pranzi sociali, ciascuno si serve senza misura. Affonda, strofina, stringe, credendo così di possedere un corpo da cui è a sua volta posseduto. Pezzi, brandelli, lucertole con la coda tranciata eppure ancora vive, che cercano un anfratto in cui infilare la testa. Lombrichi mozzi nella terra umida, permeabile, cedevole. Ma fredda.
Si geme, si gode, ci si sfila dal mucchio non visti, ma nemmeno reclamati; senza penarsi di aver finito il lavoro, restituito il piacere ricevuto. Subito, un altro ne prende il posto e si affanna in un sesso più caldo, più aperto. Già più predisposto e arrendevole.
Un nuovo nick. Una nuova mail. Una nuova storia da offrire nella dark-room delle storie virtuali.

9 Commenti

  1. inachis_io
    10 Novembre 2010

    Dark room https://www.direfarelamore.it/2010/11/10/dark-room/

    Questo commento è stato originariamente inviato suTwitter

    Rispondi
  2. La_Mangrovia
    10 Novembre 2010

    RT @inachis_io: Dark room https://www.direfarelamore.it/2010/11/10/dark-room/

    Questo commento è stato originariamente inviato suTwitter

    Rispondi
  3. La_Mangrovia
    10 Novembre 2010

    Soli, assieme, si affoga. Ancora, forte e chiaro, l’amore (e il sesso) ai tempi del web.

    Ecco il risveglio di… http://fb.me/F1VPs15J

    Questo commento è stato originariamente inviato suTwitter

    Rispondi
  4. Maria
    10 Novembre 2010

    non ho parole

    Rispondi
  5. laura
    10 Novembre 2010

    Uyui que mal rato hijo! A vezes pasa, que te sea leve! Mi spiace ma quando le cose sono così mi esce la lingua nativa! 🙂 Perdono!

    Rispondi
  6. @SoniaMDahnhardt
    10 Novembre 2010

    Mi ha ricordato la musica acusmatica…

    Rispondi
  7. inachis_io
    11 Novembre 2010

    Non sono sicuro che Laura mi abbia fatto un complimento… 🙂
    Però mi sono documentato sulla musica acusmatica e credo proprio che sia così, come dice Sonia…

    Rispondi
  8. inachis_io
    12 Novembre 2010

    Mi piacerebbe un vostro parere/commento: le relazioni in internet sono così? http://bit.ly/c64rAp

    Questo commento è stato originariamente inviato suTwitter

    Rispondi

Lascia un commento